Ambienti Salmastri

La straordinaria varietà dei paesaggi siciliani difficilmente può trovare una rappresentazione esauriente in una superficie di limitata estensione.

Ciò nondimeno, non possono essere tralasciati altri ambienti peculiari dell’isola, importanti perchè legati alla sua complessa origine geologica e paleogeografica e perché estremamente selettivi sulla flora.

In questo settore sono proposti alcuni aspetti di vegetazione tipica di ambienti salmastri costieri, dove possono vivere solo piante specializzate, dette alofite (dal greco alós = sale e phytón = pianta), in grado di tollerare le condizioni di marcata salinità ed aridità ambientale.

Tra queste è possibile osservare specie arbustive siciliane, quali Atripex halimus, Limoniastrum monopetalum, Suaeda oppositifolia, e la rara endemica di Malta Darniella melitensis.

Trovano posto in quest’area anche alcuni esempi degli ambienti tipici della Sicilia centro-occidentale, dove prevalgono depositi argilloso-marnosi, calcarenitici e gessosi.

Questi si sono originati in  conseguenza  di  imponenti movimenti tettonici avvenuti nel Mediterraneo durante il Messiniano (5 milioni d’anni or sono); in particolare, la formazione di una profonda depressione proprio al centro della Sicilia, sommersa dal mare, e la trasformazione del Mediterraneo in un enorme lago salato per chiusura dello Stretto di Gibilterra.

Ciò ha provocato la deposizione stratificata di vari sedimenti, nota sotto il nome di serie gessoso-solfifera, che trova oggi testimonianza negli estesi affioramenti (circa 1.000 Km2) di questa porzione della  Sicilia.

Sui gessi crescono piante adattate all'estrema aridità del substrato, endemiche e spesso circoscritte a piccole stazioni, quali ad esempio Diplotaxis harra ssp. crassifolia e le rare Brassica villosa ssp. tinei e Matthiola fruticulosa ssp. coronopifolia.

I terreni argillosi erosi e impoveriti dalle piogge, dal disboscamento e dalle colture intensive creano, invece, formazioni particolari, dette calanchi, dove crescono altre specie esclusive, selezionate da un ambiente fortemente competitivo, arido e instabile, quali ad esempio Salsola agrigentina, Tripolium sorrentinoi, Limonium optimae, Oncostema sicula, Lavatera agrigentina.